Il 4 dicembre scorso, il Consiglio di Stato (Sezione VI) con Ordinanza n. 05423/2015 ha respinto l’istanza di sospensione dell’esecuzione del provvedimento di revoca dell’accreditamento per lo schema Sistemi di Gestione per la Qualità – SGQ, dell’Organismo Istituto Nazionale della Qualità S.r.l. (INQ), deliberato dal Comitato Settoriale di Accreditamento Certificazione e Ispezione di ACCREDIA del 22 luglio 2015.
La decisione fa seguito all’atto di appello del 4 novembre con cui INQ aveva impugnato l’Ordinanza cautelare del TAR del Lazio del 2 novembre (n. 04754/2015) in cui si respingeva l’istanza di sospensione dell’esecuzione del provvedimento di revoca dell’accreditamento formulata dall’Organismo con ricorso amministrativo del 30 settembre.
Pertanto, il provvedimento di revoca dell’accreditamento del 22 luglio scorso è pienamente efficace e i certificati rilasciati dall’Organismo INQ – tenuto conto anche del periodo di tempo occorso per giungere a una definizione della fase cautelare del giudizio – non saranno più validi dal 24 dicembre prossimo.