Le attività di normazione e di verifica della conformità, che hanno radicalmente modificato le attività economiche in qualsiasi settore, stanno imprimendo sempre un maggiore impulso anche alle attività di ricerca e dei servizi per la salute.
Il materiale biologico di qualsiasi origine e i dati associati – conservati in strutture organizzate come le biobanche di ricerca – sono un patrimonio essenziale per la ricerca accademica, industriale, e per il progresso delle biotecnologie.
La recente pubblicazione della norma UNI ISO 20387 “Biobanking – Requisiti generali per il biobanking” risponde all’esigenza dei settori di ricerca e sviluppo di avere a disposizione materiale biologico in grado di garantire la riproducibilità e la comparabilità dei risultati della ricerca.
La UNI ISO 20387 sarà usata come norma autonoma di accreditamento per le biobanche e Accredia ha strutturato le attività nell’ambito della valutazione dei “Reference Material Producers” (RMP).
L’evento è dedicato alla presentazione della UNI ISO 20387 e dello stato dell’arte sull’iter per conseguire l’accreditamento delle biobanche, e si rivolge in particolare agli operatori delle biobanche di materiale biologico di qualsiasi natura destinato al mondo della ricerca accademica e imprenditoriale, di sviluppo biotecnologico e a tutti i tecnici impegnati nel settore – sia pubblico che privato – che necessitano di collezioni di campioni e/o dati per raggiungere i propri obiettivi di conoscenza e sviluppo applicativo.
La partecipazione è gratuita, previa iscrizione online all’indirizzo: http://catalogo.uni.com/anteprima/91.html
Le richieste saranno accolte fino al raggiungimento della capienza della sala.
Per informazioni: comunicazione@uni.com