Grazie alla certificazione accreditata del wedding planner secondo la prassi di riferimento, il professionista può dimostrare le proprie competenze a livello internazionale non sulla base di una dichiarazione autoreferenziale, ma attraverso l’attestazione di un soggetto indipendente e imparziale, qual è l’organismo accreditato.
I futuri sposi, dunque, affidandosi a un wedding planner certificato sotto accreditamento, potranno contare su professionisti competenti, in termini di conoscenza, abilità, responsabilità e autonomia.
La prassi di riferimento, elaborata da UNI con AIWP, l’associazione italiana dei wedding planner, definisce i requisiti di due tipologie professionali, che devono essere verificati da un organismo accreditato ai fini del rilascio della certificazione.
Sono il Wedding Planner e il Destination Wedding Planner, che si occupa di organizzare matrimoni sia per italiani su territorio estero che per stranieri su territorio italiano.
Organismi di certificazione del personale accreditati
secondo la norma ISO/IEC 17024