Con l’uscita del Regno Unito dall’Unione europea, UKAS non soddisfa più i criteri di adesione a EA, non essendo più l’Ente di accreditamento di uno Stato membro. Già l’11 febbraio 2019, EA aveva sottolineato l’importanza degli accreditamenti rilasciati dall’Ente di accreditamento britannico per il sistema europeo di valutazione della conformità.
La conferma è arrivata il 14 maggio scorso dall’Assemblea Generale di EA, che ha approvato la clausola statutaria che permette a UKAS di mantenere lo status di full member per ulteriori 2 anni.
Nello specifico sono state approvate le seguenti risoluzioni:
Durante questo periodo, EA analizzerà insieme a UKAS i risultati dei negoziati tra l’UE e il Regno Unito, e rivedrà i criteri di adesione a EA con l’obiettivo di consentire a UKAS di conservare anche lo status di firmatario degli Accordi internazionali di mutuo riconoscimento EA MLA. UKAS continuerà quindi a ricevere le visite di peer evaluation da parte degli altri membri EA, volti ad assicurare che le sue attività siano conformi alle regole applicabili per gli Enti di accreditamento in Europa e nel mondo.