È tempo di decidere il futuro del sistema di misura più usato in tutto il mondo.
Dopo decenni di studi e di esperimenti gli scienziati sono pronti per una revisione epocale del Sistema Internazionale delle unità di misura. Spetta ora alla 26° Conferenza Generale dei Pesi e delle Misure, che si riunisce a Versailles dal 13 al 16 novembre 2018, dare il via libera alla ridefinizione delle unità di misura del Sistema Internazionale (SI).
Il Sistema Internazionale è l’erede del Sistema Metrico Decimale e, dalla sua adozione nel 1960, non ha mai cessato di evolversi per rispondere alle esigenze della scienza e della tecnologia. E’ da sempre in costante evoluzione e nel tempo non solo è aumentato il numero delle unità di misura di base – da tre a sette – ma anche le definizioni delle unità hanno subito cambiamenti.
Le unità di misura di base erano all’inizio definite per mezzo di oggetti fisici o proprietà della materia.
La comunità metrologica internazionale è all’opera da tempo per prepararsi a questa svolta, che si prospetta come epocale perché permetterà di realizzare campioni di riferimento più stabili e riproducibili ovunque.
L’Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica, l’ente che assicura all’Italia precisione e affidabilità in ogni misurazione, ha indetto una conferenza stampa proprio per illustrare l’esito della Conferenza Generale dei Pesi e delle Misure, spiegando quello che sta accadendo e l’impatto che avrà su tutti noi.