Accredia / FAQ – DA-online

FAQ

FAQ

In questa sezione sono pubblicate le risposte alle domande più frequenti, divise per argomento, relative all'utilizzo dell'applicativo «DA-online» del Dipartimento Laboratori di prova.

Accesso

Si può usare come username una mail di contatto diversa da quella indicata come “contatto del laboratorio” nella domanda di accreditamento?

No, non è possibile.

L'account per la DA-online è diverso da quello assegnato per lo scopo di accreditamento flessibile?

Sì, l’account è differente.

Non riesco ad accedere al portale, l’accesso risulta bloccato, cosa devo fare?

L’elenco bloccato significa che è già stato confermato e trasmesso il file Excel al proprio Funzionario Tecnico. Per richiedere lo sblocco, contattare il proprio Funzionario Tecnico.

Ho dimenticato la password o non funziona, come posso resettarla?

Per resettare la password accedere alla home page e cliccare sul link “Reimposta password tramite mail”.

Devo cambiare la mail di contatto, cosa devo fare?

E’ necessario comunicare la nuova mail al FT per creare le nuove credenziali. Prima di effettuare l’accesso con le nuove credenziali, il CAB deve definire una nuova password mediante il link “Reimposta password tramite mail” presente in home page.

L’atlante è visibile se ho scaricato e inviato il file Excel ad Accredia?

No, l’accesso è bloccato.

Aggiornamento metodi

Quando esce un aggiornamento di un metodo normato, questo viene modificato automaticamente nell’Atlante e quindi nel mio elenco prove?

No, l’aggiornamento avviene solo nell’Atlante. Il laboratorio deve accedere ed aggiornare il proprio elenco.

L’aggiornamento dei metodi viene eseguito da Accredia, quindi non è più necessario che lo esegua il laboratorio?

Nella DA-online i metodi vengono aggiornati, ma è responsabilità del laboratorio verificarne periodicamente la vigenza.

L’aggiornamento del metodo da parte di Accredia vale anche per l’accreditamento in campo flessibile?

No, l’aggiornamento riguarda solo l’Atlante, l’elenco metodi gestiti con campo di accreditamento flessibile deve essere aggiornato dal laboratorio nel proprio elenco di dettaglio.

Come si può aggiornare una prova accreditata con la nuova revisione?

Nella stessa riga sono presenti sia le versioni superate che le vigenti. Nel menù a tendina dei metodi sarà necessario selezionare il metodo aggiornato inserendo il flag corrispondente ed eliminando il riferimento superato.
In alcuni casi la nuova versione del metodo aggiunge matrici o parametri nuovi, per cui in Atlante è gestita su una riga differente.

Se nell’elenco prove è presente un metodo ritirato ma ancora richiamato in una norma legislativa, è necessario eliminare il metodo superato?

No, se il metodo è richiamato dalla normativa cogente, si può mantenere.

In caso di aggiornamento di un metodo, Accredia avverte i laboratori?

No, viene aggiornato l’Atlante ma non vengono avvisati i laboratori. Il laboratorio deve verificare gli aggiornamenti secondo la periodicità definita nel proprio sistema di gestione e se necessario, accedere per richiedere l’aggiornamento.

Apparecchiature

Gli inserimenti delle apparecchiature, già effettuati in precedenza, vengono mantenuti per il rinnovo?

Sì, tutte le sezioni precedentemente compilate vengono mantenute.

In caso di necessità per il primo inserimento delle apparecchiature è possibile inviare un file con le sezioni 3, 4 e 5 compilate alla mail aiutodaonline@accredia.it e provvederemo all’inserimento.

Circuiti interlaboratorio (PT)

È possibile specificare meglio “disciplina e subdisciplina” facendo esempi pratici?

Il laboratorio definisce la modalità con la quale intende assimilare le prove in gruppi per meglio organizzare il numero di circuiti interlaboratorio.

Se la scelta è di partecipare, come previsto dal regolamento RT-24, ai circuiti secondo la rappresentatività di uno o più metodi per disciplina e subdisciplina, è necessario indicare comunque per ciascun metodo i riferimenti ai circuiti?

Se per una prova specifica non si partecipa ad un circuito ma la prova ricade dentro un gruppo di prove assimilabili, è possibile indicare nel campo “vedi prova xxx”, riportando la prova per la quale viene effettivamente fatto il circuito.

Nei casi in cui non siano applicabili i requisiti di partecipazione (per es. non disponibilità) come si deve procedere? È presente un campo note per indicare la non applicabilità?

Se non sono disponibili dei Circuiti Interlaboratorio, nel campo va indicato “NA” o “Circuiti non disponibili”.

Nel campo “identificazione PT” è necessario inserire l'ente con il quale si eseguono i circuiti interlaboratorio?

Sì.

I dati identificativi dei Circuiti Interlaboratorio sono solo l'ente organizzatore o altro?

L’indicazione dell’ente organizzatore è necessaria; è possibile aggiungere altre informazioni come, ad es., il codice del PT.

Indicare i Circuiti Interlaboratorio è obbligatorio?

Sì, se per la prova oggetto di accreditamento sono presenti organizzatori di PT.

Come è possibile vedere i dati inseriti relativi ai Circuiti Interlaboratorio?

I dati si possono visionare dalla schermata dell’elenco completo, nelle ultime colonne sulla destra.

Estensioni

Come si deve procedere nel caso il laboratorio voglia modificare in metodo interno una prova già accreditata?

È necessaria una richiesta di estensione, rinunciando alla riga già presente e inserendo la nuova riga con il metodo interno.

Come è possibile gestire d’ufficio un’estensione o un aggiornamento e una richiesta in concomitanza della visita?

Le richieste di aggiornamento ed estensione d’ufficio possono essere effettuate in qualunque momento dell’anno senza attendere la verifica ispettiva. Tali richieste devono essere inviate in maniera disgiunta dalle estensioni con visita. Richiedere al FT prima le variazioni e le estensioni d’ufficio e solo dopo aver ricevuto il nuovo elenco prove, è possibile richiedere le altre estensioni.

Come va gestito il cambio da una norma UNI ad una ISO, oppure da una ISO ad un’AFNOR?

Se la norma è la stessa, il passaggio da UNI a ISO va gestito come variazione altrimenti come estensione.

Le norme ISO e le corrispondenti UNI si trovano nella stessa riga, quindi per fare questo tipo di variazione è sufficiente entrare nella riga e mettere il flag sul nuovo ente normatore togliendo il precedente.

Norme emesse da enti normatori diversi si trovano invece su righe differenti, quindi nel caso di passaggio da una norma ISO ad un’AFNOR bisognerà rinunciare alla riga presente e aggiungere in estensione la nuova norma.

Metodi

È possibile associare a un metodo più tecniche analitiche o vanno gestite come prove distinte? Ad esempio: solventi in emissioni analizzati in GC-FID e GC-MS.

Se il metodo lo prevede, saranno presenti più righe con le diverse tecniche. Non è possibile inserire più tecniche nella stessa riga.

Nel campo “prove eseguite nell’ultimo anno” su che basi decidiamo se sono eseguite “raramente”, “saltuariamente” o “spesso”? Ci sono degli intervalli di percentuali su cui basarci o è totalmente arbitrario?

Non ci sono valori percentuali definiti, i parametri di frequenza vanno identificati in base al totale delle prove effettuate dal laboratorio.

I metodi ISTISAN (non normalizzati) vanno inseriti come metodi interni?

No, i metodi ISTISAN non sono metodi interni pertanto vanno inseriti dal tasto “+metodi normalizzati”.

Se nell'Atlante manca la matrice per cui si richiede l’accreditamento, come può essere aggiunta?

È necessario inviare una richiesta all’indirizzo aiutodaonline@accredia.it.

Se nell'Atlante mancano metodi o parametri, come possono essere aggiunti?
  1. Per i parametri: verificare prima nel metodo se i nuovi parametri siano previsti o se il metodo preveda l’ampliamento. In caso positivo, richiederne l’inserimento in Atlante scrivendo una email all’indirizzo aiutodaonline@accredia.it
  2. Per le matrici: verificare la presenza di sinonimi o matrici simili. In caso negativo e solo se la matrice è assimilabile, richiederne l’inserimento in Atlante scrivendo una email all’indirizzo aiutodaonline@accredia.it
Se nel menù a tendina sono presenti più enti normatori, devono essere selezionati tutti?

No, bisogna lasciare la selezione delle norme che sono accreditate o si chiedono in accreditamento.

Il campo di misura va sempre indicato?

No, il campo di misura va indicato se si tratta di metodi interni o se limitato rispetto al metodo normato.

Come va fatto l’inserimento di una prova in due categorie differenti?

Vanno inserite due righe, una per ogni categoria.

Come si procede per l’inserimento delle prove con accreditamento flessibile?

Tramite il tasto “+provaflessibile” inserire una riga, compilarla con le informazioni richieste, inserire MATRICI e PARAMETRI che definiscano il perimetro del campo flessibile (es. più generici del campo fisso) rimanendo all’interno del perimetro dell’accreditamento fisso, e inserire nel campo “Metodo” il metodo o i metodi fissi che si intende passare al flessibile.

Varie

Nel caso in cui il laboratorio debba rinnovare l’accreditamento, quali sezioni dovrà compilare?

Il rinnovo richiede l’invio di tutte le sezioni compilate. Nel caso le sezioni siano già state compilate dovranno solo essere aggiornate.

Alcune matrici sono state eliminate e sostituite con una più generica, per es. acque sotterranee e superficiali sono state sostituite con la matrice acque naturali. È possibile continuare ad utilizzare le matrici più dettagliate che erano state accreditate?

Anche se il laboratorio ha in elenco prove la matrice generica “Acque naturali”, potrà indicarla nel RdP in modo dettagliato “acque superficiali”.

Per raccogliere dai diversi siti le modifiche da apportare all’elenco prove, è possibile scaricare dalla DA-online un file Excel sul quale eseguire le modifiche?

È possibile scaricare una bozza in formato excel per una verifica prima del blocco definitivo.

La domanda DA-online deve essere finita nello stesso giorno in un cui è stata iniziata?

No, si può accedere in ogni momento basta salvare le modifiche effettuate prima di effettuare il logout.