E’ stata pubblicata da ISO (International Organization for Standardization) la nuova norma ISO/IEC 17025:2017 per l’accreditamento dei laboratori di prova e taratura, approvata lo scorso 12 ottobre e attualmente in lavorazione all’UNI (Ente Italiano di Normazione), che ne sta predisponendo la traduzione.
Un processo di revisione importante, in cui Accredia ha dato il suo contributo attraverso il lavoro dei propri funzionari tecnici coinvolti nei tavoli del Working Group 44 di ISO/CASCO.
Ma cosa cambia rispetto alla precedente edizione del 2005?
Prima di tutto, l’introduzione del concetto di decision rule comporta un maggiore orientamento e trasparenza nei riguardi del cliente. Nello specifico, il laboratorio, qualora contrattualmente sia chiamato a effettuare una dichiarazione di conformità, deve aver stabilito preliminarmente le sue regole decisionali e anche averle comunicate al cliente in sede di riesame del contratto.
Poi, la maggiore enfasi data ai principi di imparzialità e competenza in base ai quali, per le attività per cui il laboratorio dispone di risorse adeguate (il personale, le apparecchiature, i locali, i reagenti, i materiali e i campioni di riferimento), questo può dichiarare ai propri clienti di essere conforme alla norma, escludendo quindi le attività per cui necessita di approvvigionamento esterno su base continuativa.
Inoltre, per quanto riguarda la gestione del rischio, l’organizzazione deve essere lasciata libera di decidere il tipo di approccio senza necessariamente vedersi applicati metodi formali.
La nuova ISO/IEC 17025:2017 verrà presentata in occasione della 12° edizione di A&T – Automation and Testing, la fiera torinese dedicata a robotica, misure e prove, tecnologie innovative e industria 4.0, a cui Accredia parteciperà dal 18 al 20 aprile 2018 con un proprio stand e una serie di iniziative formative.