Uno strumento che possa al tempo stesso promuovere la qualità dei servizi sul mercato, essere utile a professionisti e consumatori e tutelare il benessere degli animali. Nasce così la certificazione del formatore cinofilo in base al CEN/CWA 16979:2016 “Professionisti della formazione del cane – Conoscenze, abilità e requisiti di competenza”, un documento normativo europeo che riconosce gli operatori del settore con un nome univoco, definisce criteri di valutazione più selettivi e dà chiarezza all’intero comparto cinofilo. Lo standard è stato pubblicato a esito di un lavoro di identificazione e definizione di requisiti, terminologie e linee guida, che prefigura importanti opportunità per tutti i professionisti del settore cinofilo e che prevede la certificazione accreditata per attestare il possesso delle competenze professionali.
In questo scenario, l’attestato rilasciato dagli organismi di certificazione accreditati secondo la norma ISO/IEC 17024 assicura infatti il possesso, il mantenimento e il miglioramento nel tempo dei requisiti del CEN/CWA 16979, rappresenta una garanzia per i clienti e stimola il libero mercato per i professionisti.
La nuova certificazione si rivolge alle figure professionali che si dedicano all’istruzione, educazione e addestramento dei cani, a migliorare la relazione tra questi e l’uomo nel pieno rispetto dei diritti dell’animale e a gestire il processo di qualificazione di nuovi formatori nei più svariati ambiti, operativo, comportamentale, sportivo e socio/assistenziale, come le attività assistite con il cane e di mobilità per i non vedenti.
Oltre a stabilire criteri di riferimento comuni in termini di conoscenze, abilità e competenze dei formatori cinofili, i requisiti per la certificazione definiscono metodologie di valutazione delle capacità che permettono di confrontare i titoli degli operatori cinofili di diversi Paesi dell’Unione europea. L’obiettivo è anche promuovere la formazione e l’aggiornamento continui e fornire specifiche linee guida, sia per lo sviluppo di una professione qualificata grazie alla certificazione, sia per gli aspetti funzionali e operativi nelle diverse attività cinofile. Il formatore cinofilo certificato sotto accreditamento, infatti, può beneficiare di un riconoscimento di qualità della propria attività e ottenere un vantaggio competitivo sul mercato europeo, per incrementare le proprie opportunità di lavoro.