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L’effetto Brexit sugli Accordi internazionali di mutuo riconoscimento EA

Notizia
18 febbraio 2019

In seguito alla Brexit, UKAS, l’Ente nazionale di accreditamento del Regno Unito, non rientra più nei criteri di membership di EA, l’associazione degli Enti designati dai paesi dell’Unione europea ai sensi del Regolamento CE 765/2008.

UKAS, l’Ente nazionale di accreditamento del Regno Unito, è membro di EA, European co-operation for Accreditation, e firmatario degli Accordi di mutuo riconoscimento EA MLA, ma con l’uscita del Regno Unito dall’Unione europea, non soddisfa più i criteri di adesione a EA, in quanto non è più l’Ente di accreditamento di uno Stato membro.

In un recente comunicato, EA ha però dichiarato di aver rivisto lo Statuto dell’associazione, in considerazione dell’importanza di UKAS come membro di EA. E’ stata pertanto introdotta una clausola che prevede un periodo di transizione che permetterà a UKAS di mantenere lo status di EA full member per altri due anni. Durante questo periodo transitorio, EA, in collaborazione con UKAS, esaminerà i risultati della trattativa tra Unione europea e Regno Unito e rivedrà di conseguenza i criteri di adesione all’associazione.

L’obiettivo è permettere a UKAS di mantenere la membership EA e rimanere firmatario degli Accordi internazionali di mutuo riconoscimento EA MLA. Questo significa che UKAS continuerà a ricevere le visite di peer evaluation da parte degli altri membri di EA.

Per ulteriori informazioni sulla Brexit e i suoi effetti sull’accreditamento UKAS, visita la sezione dedicata sul sito della Commissione europea.