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L’Assemblea dei Soci approva la Relazione di attività e il bilancio 2019

Notizia
25 giugno 2020

Crescono del 5% e arrivano a quota 1.862 gli organismi e i laboratori accreditati. Sono i dati 2019 della Relazione annuale approvata dall’Assemblea dei Soci dell’Ente Unico di accreditamento, che ha deliberato anche sul programma e il preventivo 2020.

Il 2019 è stato un anno di bilanci. Un bilancio importante, coinciso con i 10 anni di attività dell’Ente. Anni di intenso lavoro e impegno condiviso, in cui l’accreditamento ha visto crescere in modo significativo il riconoscimento del suo ruolo in molti e differenti settori economici.

Lo confermano prima di tutto i dati presentati in occasione dell’Assemblea Annuale che si è svolta il 25 giugno scorso in diretta streaming a causa dell’emergenza sanitaria. Alla fine del 2019 i soggetti accreditati sono 1.862, in crescita del 5% rispetto al 2018 e del 55% negli ultimi dieci anni. Di questi, 1.250 sono i laboratori di prova, 417 gli organismi di certificazione e ispezione, 195 i laboratori di taratura.

Un trend di crescita sempre positivo in questi 10 anni, che probabilmente subirà qualche contraccolpo a causa della pandemia da Covid-19 e delle ripercussioni economiche che questo ha portato in tutti i settori economici.

L’emergenza ha tuttavia messo in luce l’importanza dell’accreditamento come strumento utile ed efficace per ripartire. Un tratto che emerge con evidenza se si inquadrano le valutazioni della conformità accreditate sotto il profilo del commercio internazionale. Le aziende esportatrici certificate sono infatti più produttive e accedono con più facilità alle catene di produzione globali rispetto a quelle esportatrici non certificate, soprattutto se si tratta di piccole e medie imprese. E’ quanto emerge nel Rapporto 2020 sulla competitività dei settori produttivi di Istat.

 


La fiducia nell’Infrastruttura per la Qualità


La crescita continua e costante ha riguardato tutti i tre Dipartimenti che compongono Accredia: Certificazione e ispezione, Laboratori di prova, Laboratori di taratura. Sono aumentate le attività di verifica, svolte dai suoi 579 ispettori ed esperti, salite dell’8% nell’ultimo anno e dell’85% negli ultimi dieci, arrivando a quota 16.493. Il numero maggiore di accreditamenti riguarda gli organismi di ispezione (+44%), i laboratori di analisi mediche e gli organizzatori di prove valutative interlaboratorio (rispettivamente del 27% e del 21%), seguiti dagli organismi di certificazione dei sistemi di gestione dell’energia e per la sicurezza delle informazioni (+14% entrambi).

Gli organismi di certificazione e ispezione accreditati, saliti a 417, hanno fatto registrare l’incremento più forte, +14%. Il settore maggiormente interessato è quello delle costruzioni – di cui la componente principale è rappresentata dalle certificazioni di sistemi di gestione per la qualità ISO 9001 (oltre 123 mila), seguite da quelle ambientali ISO 14001 (oltre 24mila) e per la salute e sicurezza del lavoro OHSAS 18001-ISO 45001 (oltre 20mila).

I laboratori di prova accreditati rappresentano la componente preponderante (67%) dei soggetti accreditati da Accredia, appartenenti prevalentemente all’ambito delle analisi chimiche e biologiche/microbiologiche. Anche i laboratori di taratura confermano la crescita: a fine 2019, hanno rilasciato 166mila certificati di taratura, con un incremento dell’11% sul 2018 e dell’80% in 10 anni: per sostenere il costante processo di innovazione tecnologica sono sempre più necessarie misure affidabili in grado di garantire il mercato.

 


Il rapporto con la PA e i settori in crescita


Continua inoltre il riconoscimento della competenza di Accredia attraverso le numerose convenzioni stipulate e rinnovate con la Pubblica Amministrazione. Ne è testimonianza la stretta collaborazione con l’Istituto Superiore di Sanità per la definizione delle regole tecniche degli accreditamenti da rilasciare nell’ambito di un settore innovativo, come quello delle biobanche. Sempre in ambito di nuovi settori, parlando in questo caso di cybersecurity, l’Ente Unico è stato il primo al mondo ad avviare l’attività di accreditamento delle prove di vulnerability assessment strategiche per aumentare la resilienza delle strutture IT.

Per quanto riguarda gli ambiti più “tradizionali”, Accredia continua a giocare sempre di più un ruolo da protagonista negli Appalti Pubblici. Dalla consultazione con il MIT per la definizione del Regolamento unico, al progetto di formazione di e-learning rivolto alle stazioni appaltanti e avviato in collaborazione con ITACA e UNI. Senza dimenticare lo Sportello Bandi on line, la nuova sezione del sito istituzionale aperta per promuovere il riferimento alle valutazioni della conformità accreditate e agevolare la corretta redazione dei bandi di gara.