La sostenibilità ambientale, economica e sociale delle produzioni, in particolare di quelle di origine animale, passa inevitabilmente attraverso la riqualificazione delle tecniche di allevamento, da perseguire attuando politiche organiche a cui gli allevatori possano aderire attraverso un processo di miglioramento graduale nel tempo.
Un percorso che deve essere guidato e sostenuto definendo specifici Manuali di Buone Pratiche e di corretta gestione degli animali in allevamento e attivando un adeguato pacchetto di misure. E che può essere attuato utilizzando in maniera coordinata gli strumenti disponibili e quelli che saranno messi a disposizione dalla Politica Agricola Comune e dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, che pongono al centro dell’attenzione il miglioramento della sostenibilità dei vari processi produttivi.
Con il DL 34/2020, convertito con modificazioni dalla Legge 77/2020, è stata data concretezza alla possibilità di definire uno schema base di produzione di carattere nazionale, che favorisca un recupero di competitività della fase allevatoriale, migliori la sostenibilità dei processi produttivi, e promuova la trasparenza nei confronti dei consumatori; obiettivi particolarmente importanti in situazioni di emergenza come quella generata dalla pandemia da Covid-19.
Da questo percorso nasce il “Sistema di Qualità Nazionale per il Benessere Animale – SQNBA” presentato dal 15 al 17 febbraio nel corso di quattro incontri on line riservati ai rappresentanti della società civile, delle Regioni, delle imprese e degli organismi di certificazione. L’iniziativa è promossa dai Ministeri della Salute e delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali e Accredia, che stanno completando la definizione delle modalità applicative del SQNBA introdotto dalla norma, attraverso un decreto interministeriale che stabilirà le regole generali per l’ottenimento della certificazione dell’allevamento e l’ambito di attività degli organismi di certificazione.
L’evento in videoconferenza “Presentazione del Sistema di Qualità Nazionale per il Benessere Animale – SQNBA” è stato una preziosa opportunità di confronto sulle sfide e sulle problematiche a cui va incontro l’allevamento di animali da reddito, così come il resto del comparto agro-zootecnico, le cui condizioni si sono fatte negli anni più complesse. I problemi legati alla produzione e ai rischi sanitari, sempre più interconnessi, hanno reso necessario un approccio integrato tra tutti gli attori coinvolti, che Accredia e i Ministeri si sono quindi impegnati a mettere in atto.
Gli incontri si sono aperti con le introduzioni di Pierdavide Lecchini, Ministero della Salute; Giuseppe Blasi, Ministero Politiche Agricole Alimentari e Forestali; Filippo Trifiletti, Accredia. Per proseguire con gli interventi tematici di Francesco Bongiovanni, Ministero Politiche Agricole Alimentari e Forestali, su “Il Sistema di Qualità Nazionale per il Benessere Animale – SQNBA”; Ugo Santucci, Ministero della Salute, su Benessere animale: i requisiti della certificazione per i suini in ingrasso”; Silvia Tramontin, Accredia, su “La certificazione accreditata del Sistema di Qualità Nazionale per il Benessere Animale – SQNBA”.