Accredia / Professioni / Educatori cinofili, la certificazione accreditata assicura competenze e abilità

Educatori cinofili, la certificazione accreditata assicura competenze e abilità

Notizia
03 maggio 2021

Al via l’accreditamento per la certificazione dell’educatore e dell’esperto cinofilo, secondo la norma UNI 11790:2020, che definisce i requisiti minimi di queste figure professionali, a tutela di un rapporto uomo-cane sano e soddisfacente.

Se è vero che il cane è il miglior amico dell’uomo – come testimonia anche l’aumento, registrato durante i lockdown, del numero di questi amici a quattro zampe tra le mura domestiche – è anche vero che non sempre tutto fila liscio come si vorrebbe: educare un cane è un impegno, e spesso la dedizione non basta.

Allora la cosa migliore da fare è rivolgersi a chi ha competenze in materia: educatori o esperti cinofili.

Si stima che in Europa i professionisti cinofili siano più di 500.000, di cui almeno 35.000 solo in Italia. Numeri importanti, che hanno richiamato l’attenzione sulla necessità di fornire adeguati strumenti normativi a supporto del mercato, dei clienti e degli stessi professionisti.

Altro obiettivo fondamentale, tutelare il rispetto e il benessere del cane: aspetto, questo, considerato requisito etico essenziale del formatore cinofilo, e già a lungo dibattuto nel corso dei lavori che hanno portato nel 2016 al documento CEN/CWA 16979 “Professionisti della formazione del cane – Conoscenze, abilità e requisiti di competenza”, primo documento europeo sui requisiti minimi, in termini di competenze, conoscenze ed abilità, per i formatori cinofili.

Oggi, rispondendo alle esigenze del mercato, Accredia ha avviato il nuovo schema di accreditamento per la certificazione delle figure professionali «Educatore cinofilo ed esperto cinofilo nell’area comportamentale» secondo la UNI 11790:2020, la norma nazionale che sopperisce a una carenza legislativa, introducendo precisi requisiti di conoscenza, abilità e competenza.

La certificazione, rilasciata dagli organismi accreditati secondo lo standard ISO/IEC 17024, permette all’educatore e all’esperto cinofilo nell’area comportamentale di porsi sul mercato con una qualifica professionale garantita da un soggetto terzo indipendente.

In conformità alle definizioni della norma, i due professionisti del comportamento del cane sono:

  • Educatore cinofilo: figura professionale di 1° livello, che opera con la propria competenza tecnica per orientare l’interazione tra uomo e cane, attuando programmi di educazione che, attraverso una solida relazione uomo-animale, favoriscono la migliore convivenza familiare e sociale.
  • Esperto cinofilo nell’area comportamentale: figura professionale di 2° livello, specializzata nell’analisi e nella comprensione del comportamento del cane, nella relazione intra-extra gruppo familiare e nella progettazione e realizzazione di programmi di educazione/istruzione e/o modificazione comportamentale.

La norma prevede, per ciascuna delle due figure, i requisiti minimi richiesti per essere ammessi, su base volontaria, all’iter di certificazione.

La certificazione accreditata garantisce maggiore uniformità al settore e la crescita dell’attenzione professionale nei confronti dell’animale e della relazione tra uomo e cane; consente inoltre ai professionisti cinofili di far valere le proprie competenze e abilità, ed essere più competitivi sul mercato.