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World Accreditation Day 2022: l’accreditamento per lo sviluppo sostenibile

Notizia
09 giugno 2022

Come raggiungere i Global Goals dell’Agenda 2030? Anche grazie all’accreditamento e alle certificazioni accreditate, strumenti efficaci per una crescita economica che garantisca la tutela ambientale, la protezione della salute e l’inclusione sociale.

Gli Enti di accreditamento di tutto il mondo, riuniti nel network di IAF e ILAC, anche quest’anno celebrano il 9 giugno il World Accreditation Day. Il tema del 2022 è l’accreditamento per la sostenibilità ambientale, economica e sociale, e vuole richiamare l’attenzione su come i servizi accreditati – certificazioni, ispezioni, prove e tarature – possano fornire soluzioni operative a molti problemi a livello globale.

Tra gli obiettivi per la sostenibilità dell’Agenda ONU 2030, che individuano chiaramente le direzioni dello sviluppo globale, un elemento centrale è quello della crescita economica, una crescita che deve essere capace di garantire tutela ambientale, protezione della salute e inclusione sociale. La collaborazione tra gli Enti di accreditamento riuniti in IAF (International Accreditation Forum) e ILAC (International Laboratory Accreditation Cooperation) dimostra che un’azione positiva e coordinata a livello globale può aiutare a raggiungere questi obiettivi solo apparentemente distanti.

L’economia mondiale fa molto affidamento sulle risorse naturali fornite da ecosistemi sani, eppure continuiamo a sottoporre questi ecosistemi a uno stress enorme e a consumare risorse a un ritmo allarmante. Il Global Resources Outlook 2019 delle Nazioni Unite ha rilevato che l’estrazione e la lavorazione delle risorse è stata la causa del 90% della perdita di biodiversità e dello stress idrico e ha contribuito a circa il 50% delle emissioni totali di gas serra (GHG). Il passaggio a forme di produzione più sostenibili, meno dispendiose in termini di risorse e più incentrate sulla mitigazione del clima e sulla rimozione del carbonio, insieme a politiche di protezione della biodiversità, sono essenziali per la crescita economica a lungo termine.

Insieme agli altri pilastri dell’Infrastruttura per la Qualità, tra i quali metrologia, normazione, valutazione della conformità e sorveglianza del mercato, l’accreditamento può supportare questo cambiamento.

Che si tratti di gestione ambientale, verifica delle emissioni di gas a effetto serra o misurazione degli inquinanti atmosferici, gli organismi e i laboratori accreditati mettono a disposizione delle istituzioni, delle imprese e dei cittadini, strumenti e metodi efficaci. Questi vengono applicati in maniera standardizzata e conforme alle norme obbligatorie e volontarie, proprio grazie all’accreditamento, che in più garantisce il mutuo riconoscimento su tutti i mercati dei certificati e dei report di conformità.


Accreditamento e sostenibilità ambientale


Una varietà di standard può guidare l’industria, le istituzioni e gli Enti di normazione nell’attuazione di politiche eco-compatibili. Le certificazioni, ispezioni, prove e tarature rilasciate dagli organismi e laboratori accreditati garantiscono che imprese e professionisti li applichino sul mercato in modo competente e coerente.

  • Prove e tarature: i laboratori accreditati secondo la ISO/IEC 17025 coinvolti nelle attività di prova e taratura aiutano a misurare gli inquinanti analizzando la qualità dell’acqua, dell’aria e del suolo, livelli di rumorosità e i rifiuti, e aiutano a ridurre le emissioni quantificando l’efficienza energetica.
  • Validazioni e verifiche: gli organismi accreditati conformi alla ISO/IEC 17029 svolgono i controlli secondo le norme ISO 14064-1 e 14064-2 (GHG), ISO 14067 (Carbon Footprint), ISO 14046 (Water Footprint) e in base a schemi proprietari come VERRA e CORSIA.
  • Certificazioni: le attività di certificazione accreditate svolgono un ruolo fondamentale a supporto di pratiche sostenibili e per l’ambiente. Questi includono, le certificazioni rilasciate dagli organismi accreditati secondo la ISO/IEC 17021-1, come quella dei sistemi di gestione ambientale (ISO 14001), energetica (ISO 50001), forestale (PEFC). Ma anche la certificazione di prodotto rilasciata dagli organismi accreditati secondo la ISO/IEC 17065, come: GOTS, Textile Exchange, schemi BIO, GLOBAL G.A.P., Friend of the Sea, Catena di Custodia PEFC, Carbon Trust Standard, etichettatura ecologica e standard di bioedilizia. E la certificazione di persone rilasciata da organismi accreditati secondo la ISO/IEC 17024, quali: professionisti dell’ambiente, privati coinvolti nell’etichettatura ecologica e auditor energetici.
  • Prove interlaboratorio: l’accreditamento degli organizzatori (PTP) secondo la ISO/IEC 17043 assicura la competenza dei fornitori di prove valutative (PT) in ambito ambientale, in particolare acqua e suolo.
  • Materiali di riferimento: l’accreditamento dei produttori (RMP) secondo la ISO 17034 conferma la competenza dei produttori di materiale di riferimento (RM) utilizzati nelle prove e nelle ispezioni per il monitoraggio dei parametri legati all’ambiente.
  • Ispezioni: gli organismi di ispezione sono accreditati secondo la ISO/IEC 17020 per le attività di ispezione della qualità dell’aria e delle emissioni dei veicoli, per monitorarne la sicurezza e l’impatto ambientale.
  • Biobanche: l’accreditamento assicura la sicurezza delle strutture di conservazione dei campioni biologici (umani, animali, microrganismi, piante e funghi) attraverso la conformità alla ISO 20387.