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Avvocati e commercialisti: nuove opportunità con la certificazione accreditata

Notizia
14 novembre 2023

La certificazione accreditata secondo la norma UNI 11871:2022 è uno strumento per sostenere gli studi professionali e consolidarne reputazione e credibilità, oltre ad aprire opportunità di partecipazione ad appalti e bandi di gara, pubblici e privati.

Gli studi professionali di avvocati e dottori commercialisti, di qualsiasi dimensione e forma giuridica localizzati in Italia, possono richiedere la certificazione accreditata secondo la norma tecnica UNI 11871:2022 “Studi professionali di Avvocati e Dottori Commercialisti – Principi organizzativi e gestione dei rischi connessi all’esercizio della professione per la creazione e protezione del valore”.

Entrata in vigore a settembre 2022, la norma è il risultato del lavoro della commissione Sicurezza della società e del cittadino, sostenuta dall’Associazione italiana degli Studi Legali Associati (ASLA) e dalla Cassa Nazionale Forense.

Come spiega Emanuele Riva, Vice Direttore di Accredia e Direttore del Dipartimento Certificazione e Ispezione in un articolo pubblicato su MAG Legalcommunity, la certificazione degli studi professionali viene rilasciata dagli organismi accreditati per certificare i sistemi di gestione secondo la norma UNI CEI EN ISO/IEC 17021-1:2015, e sostiene gli studi nello sviluppo e nella diffusione di una cultura positiva del rischio.

 


Gli obiettivi della certificazione accreditata


L’obiettivo della certificazione è gestire il rischio in modo efficace e ben organizzato attraverso un complesso omogeneo di criteri di riferimento validi, sperimentati e aggiornati.

Gli studi legali e di commercialisti che scelgono di farsi certificare su base volontaria da organismi accreditati ottengono anche il riconoscimento da parte di soggetti terzi, indipendenti e competenti, che ne attestano in modo imparziale le competenze.

Si aprono in questo modo maggiori opportunità di lavoro e la possibilità di conseguire ad esempio, eventuali punteggi preferenziali nell’assegnazione di incarichi professionali in appalti e bandi di gara pubblici e privati. Una scelta importante anche in ottica di riconoscimento qualitativo per la specializzazione di nuove professioni.

 


Le opportunità per i professionisti


Altre professioni hanno già intrapreso un analogo percorso di riconoscimento delle competenze attraverso la certificazione sotto accreditamento. Gli ingegneri, tra gli altri, hanno cominciato a certificare attraverso gli organismi accreditati alcune figure professionali altamente specializzate.

In questo modo, il professionista si qualifica sul mercato non solo con l’iscrizione all’ordine professionale ma anche perché ha ottenuto un’attestazione di parte terza da un organismo indipendente, ed è stato valutato in modo imparziale sulla base di standard condivisi.

In questa direzione, la certificazione secondo la norma tecnica UNI 11871:2022, rilasciata dagli organismi accreditati, punta a promuovere un’adeguata e moderna organizzazione come presupposto fondamentale per la gestione corretta ed efficace degli studi professionali di avvocati e commercialisti. E’ uno strumento che crea e protegge il valore, anche tramite l’individuazione e la gestione delle principali aree di rischio all’interno delle attività professionali.

 


I vantaggi per chi si certifica


Ottenere la certificazione accreditata alla norma UNI 11871:2022 consente agli studi professionali di avvocati e dottori commercialisti di intraprendere un percorso di crescita e miglioramento, per conseguire un’attestazione di qualità da parte di organismi terzi indipendenti e accreditati. Il percorso permette di:

  • aumentare le opportunità di lavoro degli studi professionali
  • proteggere e accrescere la reputazione e la credibilità degli studi, minimizzando i rischi che comportano costi e danni
  • offrire elevati standard di servizio per soddisfare il cliente
  • accedere a eventuali punteggi preferenziali per l’assegnazione di incarichi professionali nell’ambito di appalti e bandi di gara
  • permettere una riduzione dei costi sulle coperture assicurative obbligatorie all’interno delle responsabilità connesse all’esercizio delle professioni di avvocato e dottore commercialista.

 


Riconoscibilità e reputazione per le nuove professioni


Sempre più spesso le esigenze del mercato richiedono competenze specifiche in ambiti nuovi come quelli introdotti con i rendiconti di sostenibilità e con l’applicazione dei criteri Environment, Social, Governance (ESG) all’interno delle imprese. Esperti in class action, risk manager e, più in generale, manager della sostenibilità sono solo alcuni esempi di queste nuove professionalità che emergono con evidenza nell’ambito legale e commercialistico.

Queste nuove professioni comprendono anche la possibilità di fornire consulenza all’interno dei team degli organismi accreditati che rilasciano le certificazioni o che svolgono le verifiche nelle aziende.