Nome scheda

End of Waste

Servizio

Certificazioni di prodotti e servizi

Settore

Ambiente

Riferimento normativo

Reg. UE n. 715/2013
recante i criteri che determinano quando i rottami di rame cessano di essere considerati rifiuti ai sensi della direttiva 2008/98/CE del Parlamento europeo e del Consiglio
Reg. UE n. 1179/2012
recante i criteri che determinano quando i rottami di vetro cessano di essere considerati rifiuti ai sensi della direttiva 2008/98/CE del Parlamento europeo e del Consiglio
Reg. UE n. 333/2011
recante i criteri che determinano quando alcuni tipi di rottami metallici cessano di essere considerati rifiuti ai sensi della direttiva 2008/98/CE del Parlamento europeo e del Consiglio

Descrizione

Con il termine End of Waste si fa riferimento a un processo di recupero eseguito su un rifiuto, al termine del quale esso perde tale qualifica per acquisire quella di prodotto.
Per end of waste si deve intendere, quindi, non il risultato finale bensì il processo che permette ad un rifiuto di tornare a svolgere un ruolo utile come prodotto.

L’introduzione dei concetti di End of Waste e sottoprodotto è dunque la leva indiscussa per il passaggio ad un’economia di tipo “circolare”.

La certificazione accreditata contribuisce all’incremento di utilizzo di fonti energetiche rinnovabili, ad un più elevato livello di recupero dei rifiuti, ad una riduzione degli oneri ambientali ed economici legati allo smaltimento di rifiuti in discarica, al risparmio di risorse naturali, alla riduzione della dipendenza da combustibili convenzionali e all’aumento della certezza da approvvigionamento energetico.

Obbligatorio o volontario?

Volontario

Chi rilascia il servizio?

Organismi di certificazione di prodotto accreditati

secondo la norma ISO/IEC 17065

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Documenti Applicabili per chi rilascia il servizio

Circolari tecniche applicabili per chi rilascia il servizio