Attraverso una costante attività di sorveglianza sull’attività degli organismi e dei laboratori accreditati, Accredia garantisce in maniera continuativa il valore e l’affidabilità dei servizi di certificazione, ispezione e verifica, prova e taratura da questi rilasciati sul mercato.
In caso di inadempienza di un organismo o di un laboratorio rispetto ai requisiti richiesti per l’accreditamento, Accredia interviene con sanzioni di diversa entità, a seconda della gravità dell’anomalia riscontrata.
Qualora un organismo o un laboratorio ravveda irregolarità nel comportamento di Accredia, rispetto a una decisione della Direzione o all’operato dei Comitati Settoriali di Accreditamento, si applica la disciplina dei ricorsi.
Il certificato di accreditamento ha una validità di quattro anni. Nell’arco di tale periodo Accredia svolge una regolare attività di sorveglianza sull’attività degli organismi e dei laboratori accreditati, per verificare che vengano sempre rispettati i requisiti di competenza richiesti, e sia garantita la conformità alle norme di riferimento e agli altri documenti applicabili.
In accordo con l’organismo o il laboratorio accreditato, Accredia definisce un programma periodico di verifiche ispettive e altri tipi di accertamenti. Se dagli esiti delle verifiche emergono situazioni tali da compromettere il valore dei servizi rilasciati sotto accreditamento, l’Ente interviene tempestivamente con provvedimenti adeguati, a tutela della credibilità del sistema di valutazione della conformità.
Per ciascuna categoria di organismo o di laboratorio accreditato, la disciplina delle sanzioni si applica secondo i requisiti specificati dai regolamenti generali per l’accreditamento.
Nel caso degli organismi di certificazione, ispezione e verifica, i provvedimenti sanzionatori possono essere di minore o maggiore entità.
Riguardano la sospensione temporanea delle richieste o delle pratiche di estensione in corso, la sospensione temporanea delle richieste di accreditamento per nuovi settori di attività, la richiesta di attuazione di azioni correttive.
Riguardano la riduzione (temporanea o permanente), la sospensione o la revoca dell’accreditamento, la sospensione dell’uso del marchio di accreditamento sui rapporti dei laboratori di prova.
A fronte di determinate circostanze, gli organismi e i laboratori accreditati possono presentare istanza di ricorso ad Accredia. Le istanze possono riguardare sia l’attività dei dipartimenti (per esempio, la mancata accettazione di una domanda di accreditamento, estensione o rinnovo) che l’operato dei Comitati Settoriali di Accreditamento (per esempio, l’assunzione di un provvedimento sanzionatorio) e fare riferimento a motivazioni di ordine procedurale o tecnico.
La Commissione d’Appello è l’organo statutario responsabile della gestione delle pratiche di ricorso, che vengono trattate attraverso la raccolta e il vaglio preliminare di tutte le informazioni e i dati utili all’istruttoria.
Per gli organismi e i laboratori accreditati, la disciplina dei ricorsi si applica secondo i requisiti specificati dal Regolamento generale RG-06 “Regolamento di funzionamento della Commissione d’Appello”.