Il nuovo sistema dei marchi di accreditamento per gli organismi e i laboratori

Dal 20 gennaio i soggetti accreditati possono utilizzare i marchi Accredia differenziati per schema di accreditamento e applicare la nuova numerazione, secondo le regole del Regolamento Generale RG-09. Pubblicati i video di presentazione.
Il rinnovamento dell’immagine di Accredia, oltre a definire la nuova grafica del logo istituzionale, ha comportato la revisione dei requisiti per l’utilizzo del marchio istituzionale di accreditamento e dei marchi a uso degli organismi e dei laboratori accreditati.
I riferimenti per il nuovo corso sono contenuti nel documento RG-09 rev. 12 “Regolamento per l’utilizzo del logo e del marchio Accredia” e nelle Circolari informative Accredia N° 04/2024 e N° 02/2025, che specificano:
- le caratteristiche del logo istituzionale Accredia
- gli usi del marchio istituzionale Accredia sui certificati di accreditamento
- l’applicazione dei marchi per gli organismi e i laboratori differenziati in base allo schema accreditato
- la riassegnazione dei numeri di accreditamento, correlati in maniera univoca alla ragione sociale del soggetto accreditato.
A livello di tempistiche, il sistema è operativo dal 20 gennaio scorso e sarà definitivamente in vigore dal prossimo 1° ottobre, quando i “vecchi” marchi non potranno più circolare sul mercato, né si potranno più utilizzare le relative numerazioni.
Logo e marchi di accreditamento
Logo e marchio definiti nell’RG-09 comprendono: logo istituzionale e marchio istituzionale – a uso esclusivo di Accredia – marchio, marchio Multi Activities e marchio combinato per i soggetti accreditati
- Il logo istituzionale è costituito dal pittogramma originale e dalle denominazioni Accredia ed Ente Italiano di Accreditamento, contenuti in una forma rettangolare. A uso esclusivo di Accredia, il logo identifica tutti i documenti pubblicati dall’Ente Unico, istituzionali, tecnici e di comunicazione.
- Il marchio istituzionale di accreditamento è costituito da due cerchi concentrici, contenenti il pittogramma originale e le denominazioni Accredia ed Ente Italiano di Accreditamento. A uso esclusivo di Accredia, è applicato sui certificati di accreditamento rilasciati agli organismi e ai laboratori, insieme al numero correlato alla ragione sociale del soggetto accreditato.
- Il marchio a uso dei soggetti accreditati è costituito da due cerchi concentrici, contenenti il pittogramma originale e la denominazione Accredia, oltre all’indicazione dello schema di accreditamento e al numero identificativo assegnato da Accredia. Identifica i certificati di conformità e di taratura, le dichiarazioni di verifica, i rapporti di prova, di analisi e di ispezione, e altri documenti identificativi emessi sul mercato dagli organismi e dai laboratori.
- Il marchio Multi Activities è destinato, entro specifici casistiche, agli organismi e ai laboratori che hanno più accreditamenti, per evitare di moltiplicare i marchi differenziati per schema su uno stesso supporto.
- Il marchio combinato Accredia – IAF e Accredia – ILAC può essere utilizzato esclusivamente dagli organismi e dai laboratori accreditati negli schemi coperti dagli Accordi di mutuo riconoscimento IAF MLA e ILAC MRA. L’uso è concesso previa sottoscrizione di uno specifico Accordo di sub licenza per l’utilizzo del marchio “Multilateral Recognition Arrangement” e può avvenire solo nelle circostanze definite dai documenti internazionali IAF e ILAC.
L’utilizzo del marchio e/o del riferimento all’accreditamento è subordinato all’autorizzazione da parte di Accredia, concessa ai soggetti accreditati ma non a quelli in corso di accreditamento.
Per i soggetti accreditati multisito, l’uso del marchio Accredia o il riferimento all’accreditamento deve essere limitato alle sole sedi accreditate.
Nuovo marchio Accredia: requisiti generali e piano transitorio
VaiMarchi per gli organismi di certificazione, di ispezione e di verifica e validazione
Possono utilizzare il marchio e/o il riferimento all’accreditamento gli organismi accreditati che svolgono certificazioni, ispezioni e verifiche e validazioni, ma non i proprietari di schema (scheme owner).
Il riferimento all’accreditamento deve contenere il nome dell’organismo, lo schema di riferimento e il numero di accreditamento che deve essere riportato integralmente, inclusi eventuali zeri iniziali. Gli ambiti di riferimento variano in base agli schemi di accreditamento di competenza del Dipartimento Certificazione e Ispezione.
In circostanze specifiche, le organizzazioni che utilizzano i servizi accreditati di certificazione, di ispezione e di verifica e validazione possono utilizzare il marchio a uso dei clienti, composto dal marchio commerciale e dal marchio di accreditamento dell’organismo.
Tutti gli organismi dovranno aggiornare la documentazione con il nuovo marchio entro il prossimo 30 settembre, mentre i loro clienti (organizzazioni) non potranno più utilizzare il “vecchio” marchio oltre dicembre 2028.
Requisiti specifici per gli Organismi di Certificazione, Ispezione e Verifica e Validazione
VaiMarchi per i laboratori di prova, i laboratori medici e i PTP
Solo i laboratori di prova, i laboratori medici e gli organizzatori di prove valutative interlaboratorio (PTP) accreditati possano utilizzare il marchio Accredia e/o fare riferimento all’accreditamento. Il nuovo numero di accreditamento è associato esclusivamente al nuovo marchio, pertanto, nel periodo transitorio, i soggetti accreditati possono o utilizzarli entrambi o mantenere il precedente con la relativa numerazione.
L’introduzione del nuovo marchio sui rapporti di prova/report potrà avvenire gradualmente ma, entro il 30 settembre 2025, tutti i documenti e materiali promozionali (offerte, listini, siti web, brochure, autovetture, ecc.) dovranno essere aggiornati.
Inoltre, i laboratori devono informare i clienti sui servizi coperti dall’accreditamento e su quelli che non lo sono: se un rapporto di prova include sia attività accreditate sia attività svolte fuori accreditamento, deve essere specificato con un’indicazione chiara o un asterisco.
Requisiti specifici per i Laboratori di prova, Laboratori medici e Organizzatori di prove valutative interlaboratorio
VaiMarchi per i laboratori di taratura, gli RMP e le biobanche
Sui certificati di taratura come su quelli di materiali di riferimento, sui fogli informativi di prodotto di materiale di riferimento e sui rapporti di materiale biologico, il soggetto accreditato deve utilizzare il marchio specifico dello schema di accreditamento.
Ogni laboratorio di taratura, produttore di materiali di riferimento (RMP) o biobanca deve riesaminare la documentazione, i supporti sui quali utilizza il marchio Accredia e il numero di accreditamento, per aggiornare tutto entro il prossimo 30 settembre.
Entro la stessa data, i laboratori che effettuano la transizione devono modificare i propri modelli di certificato e trasmetterli al funzionario tecnico per la valutazione.