La norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025 ai fini dell’accreditamento dei laboratori di prova impone (tra gli altri requisiti) la validazione dei metodi di prova per le prove chimiche, per dimostrare che i risultati delle prove siano adeguati all’utilizzo previsto e corrispondano alle esigenze del cliente.
L’attività di validazione rappresenta in genere per i laboratori un grosso ostacolo da superare nell’iter di accreditamento, in virtù della complessità dei protocolli di validazione e dell’analisi statistica conseguente e a causa della difficoltà di trovare il giusto compromesso tra lo studio (validazione) a garanzia della adeguatezza dei risultati (e della necessaria “robustezza” del metodo) e le esigenze “industriali” legate alla riduzione dei tempi e dell’impiego delle risorse.
Il corso, connotato da uno spiccato approccio pratico, è strutturato in modo da fornire ai Laboratori di prova la metodologia e gli strumenti necessari per valutare l’affidabilità dei risultati e l’adeguatezza delle proprie procedure interne secondo le norme nazionali ed internazionali vigenti e le varie linee guida e direttive applicabili.
Consulenti dei laboratori, responsabili di prova e direttori di laboratori con particolare riferimento a quelli che si stanno conformando alla norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025.
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Validazione dei metodi di prova per le prove chimiche
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